- strano
- strano [lat. extraneus "esterno, estraneo"].■ agg.1.a. [fuori dalla norma, dalla consuetudine: un oggetto di forma s. ; va sempre vestito in modo così s.! ] ▶◀ bislacco, bizzarro, (ant.) diverso, rococò, strambo, strampalato, stravagante. ↓ anomalo, atipico, inconsueto, insolito, straordinario. ‖ buffo. ◀▶ abituale, comune, consueto, normale, ordinario.b. [di persona o carattere, fuori dal comune: è un uomo veramente s. ; avere dei modi s. ] ▶◀ balzano, bislacco, bizzarro, eccentrico, strampalato, strambo, stravagante. ↓ originale, singolare. ‖ capriccioso, estroso, impevedibile. ◀▶ comune, normale.c. [di idea, pretesa e sim., senza ragionevolezza né possibilità di realizzazione] ▶◀ strambo, strampalato, stravagante. ↑ assurdo, astruso, campato in (o per) aria, illogico, insensato, irragionevole, senza senso. ‖ cervellotico, contorto. ◀▶ ragionevole, sensato.2.a. [tale da destare meraviglia, perché non si era mai visto, sperimentato e sim.: che caso s.! ] ▶◀ eccezionale, inconsueto, singolare, straordinario. ↓ curioso. ◀▶ comune, consueto, normale, ordinario, solito.b. [di cosa o fatto che, oltre che stupore, provochi un certo turbamento, inquietudine, disorientamento: le tue parole mi suonano s. ; ricevere una s. telefonata ] ▶◀ conturbante, inquietante, perturbante. ◀▶ rasserenante, rassicurante.c. [riferito a chi si trova occasionalmente in non perfette condizioni fisiche e psicologiche, anche con valore di avv.: oggi ho le gambe s. ; oggi mi sento un po' s. ] ▶◀ ↑ dolorante, malato. ◀▶ bene, a posto, in forma.3. (ant., poet.)a. [di altri paesi, di altre nazioni: sanza dubbio non è sanza loda d'ingegno apprendere bene la lingua s. (Dante)] ▶◀ e ◀▶ [➨ straniero agg. (1)].b. [che non si sente integrato in un luogo, che soffre di un senso di estraneità e sim.: Quasi romito, e s. Al mio loco natio, Passo del viver mio la primavera (G. Leopardi)] ▶◀ e ◀▶ [➨ straniero agg. (2)].■ s.m.1. (f. -a ) (non com.) [persona strana] ▶◀ eccentrico, (fam.) sagoma, (fam.) soggetto, strambo, strampalato, stravagante. ↑ (fam.) svitato. ↓ originale. ‖ anticonformista, capriccioso, estroso. ◀▶ normale. ‖ conformista.2. (f. -a ) (ant., poet.)a. [chi appartiene a un'altra nazione: non si proponendo né patria da dovere particolarmente amare, né strani da odiare (G. Leopardi)] ▶◀ e ◀▶ [➨ straniero s.m. (1. a)].3. (solo al sing.) [il suscitare meraviglia, il lasciare perplesso: lo s. della situazione ] ▶◀ e ◀▶ [➨ stranezza (5)]. [⍈ nuovo, particolare]
Enciclopedia Italiana. 2013.